Studio conoscitivo della dimensione ottimale dei fenomeni di associazionismo e unione dei Comuni – Volume tre: le unioni montane

Bilancio di responsabilità sociale 2020 Coop Castello
10 Settembre 2021
Percorso di partecipazione “Giovani Imprenditori Slow”
30 Aprile 2021

Questo studio conoscitivo ha come obiettivo, sulla base dell’incarico conferito dalla Regione Veneto, di analizzare lo stato attuale di organizzazione e funzionamento di sei Unioni Montane per valutare i risultati conseguiti attraverso la gestione dei servizi in forma associata, ed evidenziare le buone pratiche.  

L’obiettivo di questa analisi è quella di misurare la performance di questi Enti, in termini economici, finanziari e organizzativi, con particolare riferimento all’andamento della spesa delle funzioni e dei servizi, per evidenziare le possibili economicità e razionalizzazioni conseguenti a una gestione associata. 

A tal fine, è stato sviluppato un modello di analisi mirato a evidenziare le dinamiche che hanno caratterizzato questi territori sia dal punto di vista socio-demografico, che dal punto di vista economico finanziario. 

L’indagine si è rivelata però complessa, a causa della disomogeneità tra le Unioni considerate, alcune caratterizzate da un certo numero di servizi gestiti in forma associata e piuttosto strutturati, e in alcuni casi anche estesi a Enti esterni all’Unione; altre invece a oggi ancora quasi completamente prive di gestioni associate di funzioni e servizi comunali, ma impegnate sul territorio in attività e servizi riconducibili alle funzioni “tipiche” montane. 

Ciò premesso, lì dove la completezza di dati forniti dalle Unioni lo ha permesso, per ognuna delle funzioni e servizi comunali gestiti in forma associata da parte di questi Enti, sono stati analizzati i seguenti indicatori: spesa complessiva del servizio, costo del servizio pro-capite, trasferimenti dei Comuni all’Unione per la gestione associata, spesa di personale. 

Inoltre, è stata analizzata la spesa complessiva per le gestioni associate dell’Unione, il suo andamento nel corso del tempo, l’andamento dei trasferimenti dei Comuni (lì dove il dato è stato reso disponibile), l’andamento della spesa di personale per abitante. 

L’analisi di questi dati viene riportata nel documento che segue Unione per Unione e in serie storica, nell’arco temporale del quinquennio 2014-2018. 

In conclusione delle analisi delle singole Unioni, inoltre, viene elaborato un quadro generale di confronto, relativo sia alle gestioni associate dei servizi e delle funzioni comunali, sia alle funzioni di tutela e valorizzazione della montagna, con un approfondimento sui contributi regionali erogati a questi Enti negli ultimi quindici anni.

SCARICA QUI: Studio conoscitivo della dimensione ottimale dei fenomeni di associazionismo e unione dei Comuni. Volume tre: le unioni montane